Differenze tra gel e semipermanente

DIFFERENZE TRA GEL E SEMIPERMANENTE 

Capire le differenze tra GEL e SEMIPERMANENTE è importante per indirizzare la cliente sul trattamento onicotecnico più adatto alle le sue esigenze. Più in particolare vedremo alcune utili informazioni riguardo:

A) Smalto semipermanente

B) Ricostruzione unghie gel

C) Differenze tra gel e semipermanente

D) Scelta tra semipermanente e gel

Lo smalto semipermanente è chiamato anche soak off. Questo termine indica la sua principale caratteristica, cioè la facilità con cui può essere rimosso, ad esempio, con appositi remover. Tuttavia, bisogna dire che non tutte le onicotecniche utilizzano il remover. Infatti, molte onicotecniche, professioniste e non, preferiscono rimuovere i semipermanenti mediante la lima e la fresa piuttosto che utilizzare i remover che implicano l’utilizzo di appositi “cartocci” imbevuti con i solventi chimici. In ogni caso qualsiasi metodo si scelga dobbiamo sempre prestare la massima attenzione affinché le unghie non subiscano danni o addirittura traumi. Inizialmente, gli smalti semipermanenti sono stati utilizzati su clienti che non avevano necessità di modificare la struttura delle proprie unghie, ma desideravano avere unghie sempre in ordine con il vantaggio della maggior tenuta garantita dallo smalto semipermanente rispetto agli smalti classici. Per questo motivo, gli smalti semipermanenti si possono classificare a metà strada tra uno smalto classico ed un gel da ricostruzione. Da un punto di vista tecnico lo smalto semipermanente è un prodotto che polimerizza in lampada LED o UV in 30 o 60 secondi e dura dalle 2 alle 4 settimane a seconda se si utilizzano basi/top in un unico prodotto o le nuove basi ultra strong. Due caratteristiche fondamentali sono la velocità nell’applicazione e nella rimozione.